Nei giardini assolati placida la mia ombra riposa
sfiorata dal candido profumo di una rosa.
Trascinati da una cascata di pensieri,
rimontano incalzanti i giorni di ieri.
Allora il ricordo mi assale,
mi impregna la bocca di sale,
mi infilza la mente come lingua tagliente,
sventrando sul nascere un’emozione imminente.
Quei giorni di ieri ormai andati,
abbracciano attimi di vita perduti e rinnegati,
risorgono veementi nel mio cuore innocente,
che ondeggia tremante sull'orlo di un vuoto abissale
che come un vortice risucchia la pace.
Caterina Alagna