Omologazione



Sempre gli stessi volti svuotati

installati su stonate piattaforme

incorniciate da campanili 

e famose torri,

vanamente esaltati sopra un drink

o per un vestito nuovo.


Stiamo diventando tutti uguali, 

temibilmente uguali,

con gli stessi desideri impanatati

in uno specchio di sorrisi smorzati,

di vestiti di marca,

di tristi facce laccate 

che cercano il piacere in qualche foto 

da taggare.


L'immagine unica di ogni individuo

lentamente si sgretola

fino a smarrirsi in una spirale 

di frammenti

risucchiati in un cielo infinito

privo di senso e di differenze. 


Caterina Alagna

Indifferenza

" C'è sempre chi ne parla male

   ma da noi è tutto regolare.

   Tutto bene qui in Occidente

   stai sicura che non succede niente.

   Una bomba vorrai scherzare

   che ti ammazza e nemmeno fa rumore."


Dal brano "Buonanotte, sogni d'oro" tratto dall'album "Buone Notizie" del Banco del Mutuo Soccorso. 


Ascolto questo brano e le parole risuonano forti nella mia mente, pulsano come un martello assordante. Tuonanti le immagini della guerra in Ucraina piombano davanti ai miei occhi: le grida dei bambini, i corpi dei caduti abbandonati sulle strade, i rumori  delle bombe e degli spari. E incalza la paura, il terrore di un possibile allargamento del conflitto, la temuta minaccia nucleare. Ritornano i miei pensieri sui versi cantati dal compianto Francesco Di Giacomo, " una bomba che ti ammazza e nemmeno fa rumore". Penso che le bombe in Ucraina, in effetti, fanno rumore perchè coinvolgono l'Europa, ma quante bombe, di notte, cadono nel mondo senza far rumore, senza avere alcuna risonanza mediatica. Quante persone muoiono nella totale impassibilità della gente dei paesi ricchi e sviluppati, che si addormenta serena tra le braccia di Morfeo, (in)cosciente e non curante di ciò che accade, rassicurata dal pensiero che dalle nostre parti "non succede niente". Ma ora, dopo 70 anni, i pericoli di una guerra in Europa sono di nuovo reali ed ecco che si risvegliano le coscienze ipocrite di noi tutti, che infine non siamo altro che povere vittime.Ecco che cominciamo a capire perchè siamo noi ad essere coinvolti. E anche quando siamo veramente dispiaciuti, addolorati ed esterrefatti per il dolore degli altri, finiamo per abituarci agli orrori del mondo perchè forse in fondo non ci riguardano. Forse sono troppo severa con noi, forse sono solo spossata da questo tremendo vuoto che come un buco nero ci risucchia. Questo vuoto ha un nome proprio: Indifferenza. 




Buonanotte, sogni d'oro. 

Ma cos'è che non va stasera
Ma perché quella faccia scura e seria.
Tu magari non hai capito
Qualcosa che ti è sfuggito.
C'è sempre chi ne parla male
Ma da noi è tutto regolare.
Tutto bene qui in Occidente
Stai sicura che non succede niente.
Una bomba vorrai scherzare
Che ti ammazza e nemmeno fa rumore.
Stai tranquilla non aver paura
Questa è una notte sicura.
Buona notte e sogni d'oro
Dormi che va bene così.
Buona notte e sogni d'oro
Dormi, forse è meglio così.
Dammi retta non ci pensare
Il giornale s'inventa tante storie.
Una bomba vorrai scherzare
Che ti ammazza e nemmeno fa rumore.
Non guardarmi con gli occhi
Assenti siamo sani, noi siamo intelligenti.
Stai tranquilla non aver paura
Questa è una notte sicura.
Buona notte e sogni d'oro
Dormi che va bene così.
Buona notte e sogni d'oro
Dormi, forse è meglio così...


Mani sudicie e infrante



Mani sudicie e infrante

logore di lavoro

emanano dalle crepe

un invitante profumo

di onore.


Il seme della dignità

erige sacri altari

su cui anime pregne 

di arduo sudore 

invocano preghiere 

di gioia per i figli

cresciuti con affanni 

e premure.


Saranno dimenticati

un giorno i loro gesti,

confusi con gli atti

di mille altre persone,

non sarà scolpito

il loro nome sulle

pagine di storia.


Viceversa, il nome 

dei potenti, 

tra gesti di sangue 

e di guerra, lascerà 

il segno sulle 

tavole della memoria.


Caterina Alagna

Ti sentivo

Ti sentivo pulsare sotto la pelle. Nel tuo sguardo ascoltavo un boato silente mutarsi in poesia. Ancora sussurro la tua placida voce a sazia...