Nei nostri sguardi risuonava l’incanto
mentre sui nostri volti impietriti
tremante si stagliava il turbamento
velato da una maschera in cemento
monumento eretto alla tristezza
per un mancato abbraccio di
pura essenza
I nostri sensi tramortiti vagavano
nella rapace nebbia pandemica
che pavoneggiante e famelica
si nutriva di umana veemenza
tracannava estasiata la viva ebbrezza
della sociale convivenza
gettando l'umanità in un abisso
colmo di assenza
Ma nei nostri occhi sussultanti
vispi come tortore danzanti
risuonava l'antico canto della vita
vivace ribolliva nelle nostre anime
e riluceva di libertà infinita
si innalzava oltre la nebbia
trascendendo la foschia
ravvicinava le nostre anime
nell'infinita luce di un diamante
separate da un metro di distanza
ma unite in un soave soffio di
celeste assonanza
Caterina Alagna
Molto bella !! Brava!! È stato proprio così, durante la pandemia, abbiamo desiderato quei baci, quegli abbracci, quei contatti che non ci potevano essere, per la nostra sicurezza. Ora, speriamo che tutto ciò va a finire . Mi piacciono , in particolare , gli ultimi versi, saluti
RispondiEliminaGrazie, Mirtillo...speriamo che andiamo davvero verso un miglioramento...la Natura ci sta mettendo di fronte a una sfida estenunate, da ogni punto di vista. Ciao.
Elimina"vada" non "va". Scusa.
RispondiEliminaHai colto appieno i sentimenti che hanno alimentato le nostre emozioni in questo anno e mezzo di pandemia, complimenti.
RispondiEliminasinforosa
Grazie Sinforosa...ti mando un abbraccio.
EliminaSì può amare anche con gli sguardi...
RispondiEliminaDelicata storia dei nostri giorni.
Complimenti Caterina carissima. Buona serata.
Esattamentem le nostre anime non conoscono confini. Buona serata.
EliminaEmozioni che catturano l'anima. Complimenti per la tua sensibilità.
RispondiEliminaBuon fine settimana
Grazie Simona, mi fa piacere che tu abbia apprezzato. Buon fine settimana anche a te.
EliminaCaterina, cominci a muoverti leggera tra i meandri della poesia.
RispondiEliminaQuesta è la migliore di quelle che hai scritto.
Grazie Gus, sono davvero lusingata, anche se non si finisce mai di migliorare. Buona serata.
EliminaBrava, versi profondi e finale molto musicale. Una rima baciata che suona perfetta perché non immediata ma appena "ritardata"di quel tanto da essere molto musicale senza avere la cadenza di una filastrocca. Mi piace molto anche l'uso sapiente di assonanze e rime baciate lungo tutta la tua poesia nonostante io di solito non sia un amante della rima baciata ma molto più incline alle assonanze
RispondiEliminaNon posso che sentirmi lusingata per le bellissime parole che hai riservato al mio scritto. Grazie di cuore.
EliminaSperiamo che le nuove assonanze cancellino quei "monumenti eretti alla tristezza", ma senza mai dimenticare l'esperienza che ci ha provato, e che deve ricordarci sempre quanto siamo fragili.
RispondiEliminaGrazie Caterina
Non credo potranno mai essere cancellati. In un certo senso continueranno a sopravvivere nel tempo, speriamo solo sotto forma di ricordi. Grazie a te, Franco.
EliminaLa tua poesia, come un canto di luce, mette in risalto tutte le emozioni e le sofferenze patite in questo lungo anno. E delicatamente, con estrema profondità, ci riconduce alla vita. Brava Caterina, versi magnifici.
RispondiEliminaTroppo buona Mariella, ti ringrazio e sono davvro felice di leggere il tuo commento. Un abbraccio grande.
EliminaDi questa poesia mi colpiscono le tre parole che concludono le tre strofe: essenza, assenza e assonanza perchè in fondo raccontano una storia. Potrebbe essere l'aver sperimentato il cuore caldo di tante relazioni (essenza), l'esserne stati privati (assenza) e l'attuale situazione che non ce le restituisce in pienezza, ma ce le avvicina soltanto (assonanza). Ma mi sembra anche un discorso applicabile all'esistenza in generale e alla nostra inesausta ricerca di vita e di pienezza.
RispondiEliminaGrazie!
Hai dato la giusta interpretazione. Comunque è vero, è una poesia che puà estendersi ad altri concetti che riguardano la nosrra vita. Grazie a te, buona serata.
EliminaBuona domenica
RispondiEliminaBuona domenica a te
Eliminainteressante ma un po' prolissa. per i miei gusti, s'intende.
RispondiEliminabuon giorno
De gustibus non disputandum est...buongiorno a te
Eliminacertamente. almeno nel senso del "giudizio". perché penso che di tutto si possa discutere o disputare. con piacevolezza e tranquillità. buon giorno
Eliminadimenticavo di sottolineare le 3 assonanze. brava
EliminaMi trovi pienamete d'accordo. Grazie per il complimento alle assonanze..buona giornata.
Eliminalieto giorno
EliminaLieto giorno anche a te.
EliminaProfonda la tua poesia, brava!
RispondiEliminaTi ringrazio sinceramente.
EliminaLa poesia mi piace molto, anche se di base non apprezzo libri e componimenti sulla pandemia.
RispondiEliminaNon fraintendermi, non è scortesia anzi ripeto che hai scritto una poesia bellissima, è che sinceramente scrivere sul covid non rientra nelle mie corde.
Ciao!
Ti ringrazio del complimento e rispetto la tua opinione. A tal proposito ti dirò che questa poesia non è nata perchè avevo intenzione di trattare questo tema, ma è venuta fuori dopo un incontro con una mia amica che abita in un'altra regione. Dopo mesi senza vederla, le mascherine mi hanno impedito di vedere il suo volto. L'unica cosa che vedevo erano i suoi occhi. Ho scritto questa poesia dopo le sensazioni che ho provato durante quell'incontro. Ti abbraccio.
EliminaCiascun verso è la spuma dell’onda che lambisce la sabbia e che si ritira in un moto di risacca, è il dondolio dell’amaca in un pomeriggio d’estate in campagna sotto due frondosi rami, è zaffata di tiglio e gelsomino in un tramonto di primavera, quando il sole cala, l’aria rinfresca e rende più fragranti gli odori.
RispondiEliminaCiao
Grazie...e complimenti a te. Che emozione leggere i tuoi versi. Belli davvero.
EliminaPrima della pandemia pensavo che bastassero gli occhi per giudicare una persona.
RispondiEliminaSbagliavo!
Mi sono mancati e scarseggiano ancora i sorrisi, le espressioni del volto, gli abbracci.
Brava Caterina, mi piace la tua poesia.
Un sorridente abbraccio
enrico
Grazie Enrico, son contenta che ti sia piaciuta la mia poesia. Un abbraccio grande a te.
EliminaCiao ,versi che emozionano e mettono a nudo quello che abbiamo visto, vissuto per più di un anno.
RispondiEliminaPenso che in molti ci chiediamo quando finirà e verrà il giorno in cui potremo tranquillamente prendere un te con le persone a noi più care e rivedere quei sorrisi oggi spenti.
Un saluto di buone vacanze
Rakel
Ciao Rakel, benvenuta nel mio spazio, grazie per le parole. E' vero, ce lo chiediamo spesso. Quello che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo è un incubo. Un saluto anche a te.
EliminaBellissima...brava Caterina, mi piace molto...un abbraccio
RispondiEliminaGrazie du cuore, un abbraccio anche a te.
EliminaCiao. Scrivere è difficile, ma scrivere poesie è ancora più complesso. Complimenti.
RispondiEliminaVero. Ti ringrazio di cuore. Un abbraccio.
EliminaCiao Caterina: passavo di qua e ci tenevo a salutarti!!!
RispondiEliminaUn sorriso
Ciao, Luigi, grazie dei saluti, un abbraccio grande.
EliminaChe emozione leggere le tue poesie! Mi incantano! Complimenti!
RispondiEliminaChe emozione per me leggere le tue parole. Grazie di cuore.
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