Mani sudicie e infrante



Mani sudicie e infrante

logore di lavoro

emanano dalle crepe

un invitante profumo

di onore.


Il seme della dignità

erige sacri altari

su cui anime pregne 

di arduo sudore 

invocano preghiere 

di gioia per i figli

cresciuti con affanni 

e premure.


Saranno dimenticati

un giorno i loro gesti,

confusi con gli atti

di mille altre persone,

non sarà scolpito

il loro nome sulle

pagine di storia.


Viceversa, il nome 

dei potenti, 

tra gesti di sangue 

e di guerra, lascerà 

il segno sulle 

tavole della memoria.


Caterina Alagna

87 commenti:

  1. Purtroppo è proprio così. La "maggioranza silenziosa" è come la parte dell'iceberg che rimane sottacqua: il 90% del totale, eppure si nota solo la parte emersa...

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    1. Purtroppo così va il mondo e non credo cambierà mai.

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  2. Preferisco il silenzio della dignità al clangore dell'infamia.

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    1. Senza alcun’ombra di dubbio anche io. In realtà la dignità nel suo silenzio dice tante cose, bisogna che le si presti un attento ascolto, però.

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  3. Nas mãos dos trabalhadores está escrita a história do trabalho.

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  4. Poesia stupenda tutta tesa ad affermare un'ingrata verità che premia i potenti e dimentica il lavoro di valorosi onesti, quelli che hanno dato l'esempio giusto.

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    1. Si, una grave ingiustizia che pesa sulle spalle dei giusti. Grazie dei complimenti, molto graditi.

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  5. Viva quem trabalha. Não tanto para os "trabalhadores"...
    .
    Abraço poético.
    .
    Pensamentos e Devaneios Poéticos
    .

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    1. Eh si, non tanto per i lavoratori a cui ultimamente tolgono sempre più diritti. Saluti poetici.

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  6. Belli i tuoi versi per sottolineare che le mani sporche di lavoro profumano di dignità.
    Purtroppo spesso sono ricordati i corrotti .
    Un abbraccio cara Caterina.
    enrico

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    1. Purtroppo sì, Enrico. La gente comune, quella che non viene ricordata è quella che sostiene il paese. È tutto un po’ paradossale. Grazie degli apprezzamenti alla mia poesia. Buona giornata.

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  7. I valori della vita espressi nei tuoi versi esaltano la nobiltà delle persone vere ricche di sensibilità , sentimenti e rettitudine.
    Un carissimo saluto

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    1. Esattamente, era questo il mio intento. Un carissimo saluto anche a te.

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    1. Non appariva perché ho la moderazione dei commenti. Prima devo approvare.

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  9. Versi ricchi di valori e sentimento
    Un saluto

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  10. Le mani di mio padre e di mio nonno uguali. Anche loro falegnami. Questa poesia è nata pensando alle loro mani. Grazie dei complimenti, sempre gradita la tua gentilezza. Buona giornata.

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  11. Versi toccanti, Caterina. Le persone "vere" sono dimenticate, la vita è piena di controsensi e ingiustizie. Buona giornata.

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    1. Grazie dei complimenti, Felice. Purtroppo è vero, questo mondo è pieno di ingiustizie.

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  12. I tuoi pensieri in poesia , sono una meraviglia cara Caterina.

    Un abbraccio augurandoti buona giornata .

    Rosy

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    1. Grazie di queste meravigliose parole. Un abbraccio.

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  13. Intensa poesia. Così è sempre andato il mondo, purtroppo, e non vedo all'orizzonte segni di cambiamento.

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    1. Grazie, Alberto. Dici bene, così è sempre andato il mondo è così sempre andrà.

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  14. Cara Caterina, purtroppo la vita va così !! Si ricorderanno solo i nomi dei "potenti", di coloro che , nel bene o nel male hanno fatto la Storia. Di tante persone vere, umili, lavoratrici , di persone che hanno fatto sacrifici per tirare avanti , per crescere i figli, non resterà niente. Solo i propri cari si ricorderanno di loro e poi basta. Purtroppo va così !!! Molto toccante !!Ciao

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    1. Purtroppo è vero, che poi quelli che fanno andare avanti il mondo son proprio le persone ignorate e dimenticate. Grazie dei complimenti. Un abbraccio.

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  15. Sei proprio brava con le parole, hai descritto la realtà e la verità su questa vita in modo impeccabile, complimenti. Ciao Caterina.
    sinforosa

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    1. Grazie Sinforosa delle bellissime parole. Sono lusingata. Buona giornata.

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  16. Tanta verità in queste tue parole.
    Buona serata Caterina.

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  17. "IL POPOLO NON VUOLE MAI LA GUERRA"

    Sono i potenti
    A fare la Storia
    I vincitori
    A riscriverla
    Ove necessario
    E gli innocenti
    A subire le conseguenze drammatiche
    E talvolta anche infamanti
    Di una guerra.

    Ma quella
    Non è vera memoria
    La vera memoria è altrove
    Soffocata da cumuli di macerie
    Ancora fumanti
    La memoria è sepolta
    Con la verità
    Sotto oceani di corpi
    Gettati in fosse comuni.

    La guerra non è mai verità
    E se proprio volete una verità sulla guerra
    Eccovela:
    In una guerra non esistono i buoni ed i cattivi
    E talvolta i buoni
    Così puri e sinceri non sono

    Anche quando sai chi è il cattivo
    Pensiamo ad Hitler
    Quello che non sai
    È come molti Stati all'inizio
    Non volevano stuzzicare la Germania
    E fecero accordi
    Vendendo gli Austriaci
    Fino alla Polonia...

    Insomma
    Quando si parla di guerra
    Forse è il caso di capire
    Che proprio quello che sembra più vero
    Eclatante
    Emotivo
    Vero, però, potrebbe non esserlo

    Ed ancora
    Per capire cosa fa nascere una guerra
    Si deve sempre andare indietro negli anni
    E soprattutto
    Sapere bene che
    Coloro che vogliono la guerra
    Inventeranno prove "reali"
    Pur di convincervi
    Che quella guerra è giusta
    Ma non esistono guerre giuste
    Mai.

    Giusta
    Può essere una rivoluzione
    Perchè parte dal popolo
    Da chi è oppresso

    La guerra
    È dichiarata dai potenti
    Voluta dai potenti
    Cercata dai potenti
    E fatta nell'interesse dei potenti.

    Il popolo non vuole mai la guerra.

    DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

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    1. Grazie Daniele di aver postato sul mio blog una delle tue meravigliose poesie.

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  18. rimarrà scolpito però nel libro della vita, l'unico che veramente conta!!! Un sorriso

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  19. Come darti torto, ciò che conta è quello che lasciamo ai nostri discendenti e alle persone che amiamo, ovviamente parlo dei valori umani.

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  20. Bravissima Caterina, sempre molto veritiera!

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  21. São poucos os que da lei da morte se libertam... os muito bons e os muito maus...
    Excelente poema, os meus aplausos. Bravo.
    Continuação de boa semana, amiga Caterina.
    Beijo.

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    1. Grazie, Jaime delle tue belle parole. Davvero gradite. Buona continuazione di settimana anche a te!!

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  22. Caterina, i versi delle tue poesie sono ricercati ed emozionanti, in ognuno di esse traspare la sensibilità della sua autrice, complimenti!!!

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    1. Grazie Lea, le tue parole mi emozionano. Molto gradite. Un abbraccio.

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  23. Sempre brava Caterina. Hai così rivoltato il tutto scrivendo di loro. Dignità, onestà, discrezione. Cose vere, cose non da poco che hanno il potere immenso di formare il mondo. Quello giusto però.
    Abbraccio immenso, ciao.

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    1. Grazie Pia, si anche le persone ignote meritano di entrare in qualche poesia, anche non famosa come la mia, è un modo per onorare chi con sacrifici sostiene il mondo. Un abbraccio immenso anche a te!!

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  24. Parole che risuonano in occasione del primo maggio quando hanno conferito le onoripicienxa del lavoro. Credo che di operai, artigiani nn se ne parli
    Ricordo le carezze di mio babbo con delle mani simili a cartrvetrada.

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    1. Vero, non si parla mai di artigiani e operai. Ho creduto fosse giusto parlarne.

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  25. Gli insegnamenti di quelle mani non saranno dimenticati. Cresceranno altre mani di valore come le prime.È così che il mondo va avanti, alla fine saranno loro che spazzeranno via quelle indegne. Grande poesia, grazie di cuore. Sono stata cresciuta ed educata da mani così.

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  26. Quelle mani portano avanti il mondo è vero, e gli insegnanti passerà nelle mani dei figli. Grazie di aver apprezzato la mia poesia, cara. Un grande abbraccio.

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  27. Lirica toccante che racconta la vita vera. Bravissima, un abbraccio forte

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    1. Grazie di cuore ,Simona. Un abbraccio grande anche a te.

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  28. Ma che importa? Tutto ciò che è sulla Terra, prima o poi, finisce... mentre il male e il bene restano per sempre nella dimensione spirituale, che è l'unica che ci appartiene in eterno.

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    1. Quel che dici è vero, ma la storia rappresenta un esempio, è un insegnamento per i posteri e a parte nomi di grandi personalità sagge, per la maggior parte ricordiamo solo eventi sanguinosi. E le parole di tanta gente onesta ma comune si perdono nel vento.

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  29. Bela poesia.

    Arthur Claro
    http://www.arthur-claro.blogspot.com

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  30. Compresa la sicurezza sul lavoro, anche quella manca. E si dovrebbe poter dire che abbiamo fatto tanti passi avanti rispetto a una volta, ma in realtà spesso non è così.

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    1. Dici bene, Marco, sembra che abbiamo fatto progressi ma in realtà non è così. Negli ultimi tempi stiamo addirittura peggiorando, stiamo vivendo un nuovo Medioevo.

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  31. Eh già chi lavora e si suda il salario con dignità sarà dimenticato, mentre le gesta di folli sanguinari saranno ricordati, una bella poesia del tutto in linea con il mio pensiero. Buona domenica

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    1. Grazie Giulia di aver apprezzato la mia poesia. Purtroppo viviamo in un’ingiustizia. Buona serata.

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  32. Quei gesti e quelle mani, indimenticabili lo saranno per noi. Noi che quelle persone le abbiamo conosciute e sappiamo della loro fatica.Il loro nome sarà scolpito per sempre nella nostra memoria.

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    1. Dici bene Ester, sarà scolpito in noi e lo trasmetteremo a chi verrà dopo di noi.

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  33. Sì, cara Caterina. Quelle mani di migliaia, milioni di persone che letteralmente "fanno" la Storia, saranno dimenticate. :(

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    1. Purtroppo è così, quelle mani non fanno notizia. Un mondo ingiusto.

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  34. Per fortuna ci sono gli archivi!

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  35. Infelizmente a História não esquece os vilões...
    Excelente poema, gostei muito.
    Boa semana, amiga Caterina.
    Beijo.

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  36. Bellissima poesia. Mi piace sia per le immagini che evoca, visto che ti mette davanti agli occhi le mani secche e ruvide di chi ha dovuto usarle per lavorare, sia per il significato profondo.
    Oggi purtroppo si celebra la gloria solo di chi versa il sangue o di chi lo succhia a qualcun altro, mentre le persone oneste e pulite che chiedono solo di vivere la vita finiscono nell'oblio.
    Ancora complimenti!

    Un abbraccio.

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    1. Grazie Francesco, mi fa piacere sapere che hai apprezzato la mia poesia. Un abbraccio anche a te.

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  37. Veramente toccante questa poesia. Sei riuscita con pochi versi a rendere appieno la doppia faccia del mondo.

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    1. Grazie Stefania, mi fa piacere sapere che ti sia piaciuta.

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  38. Se ho ben interpretato i tuoi versi, hai toccato un tema che mi ha sempre condizionato a scuola: Storia è sempre stata la mia materia più ostica tra quelle "classiche" inserite nei programmi didattici, perché ho sempre provato una certa repulsione nel dover studiare vite e imprese di gente "importante", che magari ha anche commesso guerre e crimini per raggiungere un trono o sottomettere un popolo, mentre di gente normale non vi è rimasta traccia, sebbene magari siano state delle persone esemplari, che hanno contribuito a salvare delle vite anziché combatterle, hanno eretto chiese e fabbricato navi, realizzato ponti che attraversiamo godendoci stupendi panorami...
    Il libro di Storia della scuola media era particolare, perché aveva le pagine di sinistra (numerazione pari) dedicate alla storia famosa, mentre quelle di destra (dispari) erano dedicate ad approfondimenti sociali paralleli agli eventi importanti. Ed era quella la Storia che mi piaceva, fatta di ritrovamenti che hanno permesso di ricostruire usanze delle famiglie, documenti che descrivevano l'evoluzione urbanistica delle città, descrizioni di abbigliamenti in voga in quel periodo (scoperti tramite dipinti e affreschi), tutti argomenti però esclusi dalle interrogazioni.

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    1. La storia mi è sempre piaciuta, in realtà. Mi fa piacere che tu abbia sottolineato che gli approfondimenti dedicati a volte a quelli che erano gli usi della gente comune, non venivano mai studiati. È necessario che i nonni raccontino la loro storia ai nipoti, è necessario che le loro gesta non scompaiano per sempre con la loro morte.

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  39. Io credo sia importante che restino vive in noi. Noi che quelle persone le abbiamo conosciute e visto i sacrifici e la fatica che hanno fatto. Bella poesia, complimenti. Buona serata, Stefania

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    1. Bisogna che i nonni raccontino il loro tempo e la loro storia ai nipoti affinché non vengano dimenticati. Grazie dei complimenti alla poesia.

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  40. Complimenti! Uno scabroso problema della storia in versi e immagini delicate!

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  41. Complimenti! Non so se il commento è stato pubblicato

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  42. Non sono riuscito a commentare, ma ci riprovo:
    Molto carina, mani mai stanche nonostante la stanchezza

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    1. Si, ci sei riuscito. Ho la moderazione dei commenti, per cui non visualizzi fino a quando io non approvo. Grazie di aver apprezzato.

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  43. Bela e forte poesia, gostei muito do teu blog. Estou com um novo blog, uma nova proposta, te convido a conhecer e me seguir por lá, abraços! ;) https://botecodasletras2.blogspot.com/

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  44. Ciao, benvenuta nel mio blog e grazie dei complimenti.

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  45. Mani che lavorano, mani che uccidono , mani che accarezzano nell'indifferenza di tutti noi. Complimenti per la poesia molto bella. Ciao Caterina in abbraccio Angelo.

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Ti sentivo

Ti sentivo pulsare sotto la pelle. Nel tuo sguardo ascoltavo un boato silente mutarsi in poesia. Ancora sussurro la tua placida voce a sazia...