“W la poesia”, la raccolta poetica di Franca Bottari


Per la mia rubrica "Conosciamo un poeta", vi presento la poetessa Franca Bottari, autrice della raccolta  “W la poesia", Porto Seguro Editore, 2024. La sua raccolta, attraverso domande esistenziali, pone l'attenzione sui valori importanti della vita, non senza suscitare profonde emozioni nel cuore del lettore.

Franca Bottari si diletta nella stesura di poesie e non solo. La sua poetica affronta temi di natura spirituale e non manca di porre nei testi una certa visione analitica della realtà, dell'esistenza, dell'amore. La poesia è la sua pelle, è la sua anima. Leggendo i suoi versi, leggiamo la sua persona, il suo cuore. Oltre che della scrittura, Frana Bottari è profondamente innamorata dell'amore e della vita.


BASTA

C'è un bisogno imminente

di verità. Grido basta

ai finti sorrisi, alle

false promesse,

ai convenevoli.

Grido basta all'arroganza

e a comode parole di fuoco.

L'ipocrisia arde lentamente

e l'inferno ne alimenta 

il potere, la menzogna

e la gloria dei codardi.


I versi, disseminati in maniera elegante,  emettono un grido di verità, libero da pregiudizi e convenzioni sociali. Seppur semplici, trasudano intense emozioni. Il linguaggio è limpido, diretto, coinvolgente e ha un chiaro scopo: aprire il cuore e la mente. Franca Bottari ci invita a non rassegnarci all'ipocrisia, ai rapporti falsi nati per convenienza, ma a cercare la verità, la quale risiede nella semplicità di un sentimento sincero. L'amore è la via per la felicità, per la serenità, per la beatitudine. Non si tratta, però, solo di amore di coppia, si parla di amore universale, che accoglie e apprezza la vita nella sua interezza. E l'amore si realizza nella semplicità della vita, nei pochi istanti preziosi che non bisogna perdere. Ecco allora l'invito a cogliere l'attimo, a vivere intensamente,  a lasciarsi andare alla vita.


CARPE DIEM

Un salto al di fuori di questa 

membrana gelida che avversa

contro le soglie del mio destino.

Non so cosa possa succedere.

Forse oltrepasserò 

i miei limiti, provenienti 

dalla mia sensibile coscienza.


Mi scaglierò in un qualsiasi vagone,

su quel treno infinito che percorre

gli infiniti spazi dei momenti

della vita.

Carpe diem. 


Nei versi che scorrono liberi e freschi, risuona una grande spiritualità. La poetessa ci parla del mondo dei nostri giorni, sempre più vuoto, dove gli unici valori sono quelli materiali, dove a contare sono solo gli interessi. Questo modus vivendi è la causa dell'infelicità umana, perché la vera felicità la si può ritrovare solo dentro se stessi, nell'anima, lì dov'è possibile essere in armonia con l'intero universo. La poetessa è alla ricerca di quei luoghi ancora abitati dalle anime, luoghi che non è possibile vedere solo con gli occhi, ma che è necessario sentire col cuore.


LA CITTÀ DELL'ANIMA

Tu, parlami del viaggio infinito,

qui nel regno dei poeti dannati,

ignorati da chi l'anima l'ha persa

nella Babele del mondo. Tu, dimmi

quel luogo dove dimorano i romantici,

quel luogo dove percepire vibrazioni

è consuetudine, dove i miei occhi

s'incantano alla bellezza

di un cuore nobile.

È la città di chi rimane,

perché da lì non si ritorna, la città

di chi un'anima ancora ce l'ha.


Nell'anima risiede la vera bellezza. Accogliere la nostra anima, significa accogliere la nostra unicità, significa accettare anche le nostre imperfezioni. Man mano che ci si inoltra nella lettura, sembra echeggiare nei versi il monito dell'oracolo di Delfi: conosci te stesso. Solo in questo modo sarà possibile vivere mettendo in equilibrio il mondo interiore con quello esteriore.

In conclusione invito il lettore a gustare questi versi con calma, lasciando aprire la mente alle riflessioni e il cuore ai sentimenti, alle emozioni, ovvero a ciò che tiene in vita la nostra anima. 

7 commenti:

  1. C'è un grande bisogno di verità, è vero.
    E mi piace molto anche il titolo di questa raccolta, da amante della poesia.

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  2. E' brava Franca Bottari perchè sa stupire e arrivare al cuore senza percorsi talvolta complicati. Mi è piaciuta tanto "La città dell'anima" che contiene una domanda sul nostro cuore che resiste.
    Buon settembre Caterina.

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  3. Il solo titolo della raccolta esprime un grande entusiasmo per questo genere letterario. Dai versi si percepisce grande sincerità e passione. Una poetessa autentica. Un salutone a te.

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  4. le poesie della Bottari , che ci hai proposte affrontano temi molto attuali e condivisi da molte persone : il bisogno di verità , i viaggi dell’anima alla ricerca di luoghi autentici e a misura d’uomo…
    grazie e baci
    eos

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  5. Versi di richiamo e denuncia, riusciremo a seguire mai le direttive indicate? Sfuggire l'ipocrisia, guardare in noi stessi, oltrepassare il convenzionale? Un auspicio che si rivolge e rivolge a tutti noi..

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  6. Questa poetessa mi piace. È vera e diretta. Complimenti e grazie Caterina per averne scritto. Un forte abbraccio.

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