Brividi di mare
echeggiano sulle sponde
del mio cuore.
Tacita una voce leggera
timida si nasconde
agli occhi del mondo
ma vibra nelle note
di una conchiglia
smagliante di purezza
come l'anima viva
della mia fanciullezza.
Caterina Alagna
Per la mia rubrica "Conosciamo un poeta" vi presento Alberto Longhi, autore della raccolta "Romanzi diversi", pubblicazi...
Versi che toccano il profondo dell'anima.
RispondiEliminaGrazie di cuore delle tue belle parole!
EliminaMolto bella !! Io amo il mare e le sensazioni che il mare mi regala. Saluti cari-
RispondiEliminaGrazie mille, Mirtillo. Anche io amo tanto il mare. Saluti cari anche a te!
EliminaIl mare sarà sempre qualcosa cui appartengo; infanzia e adolescenza si sono temprate sulle sue rive, tra le sue conchiglie, i marosi e le risacche; i tramonti e gli infiniti bagni.. brividi che condivido.. ;)
RispondiEliminaSiamo in tanti a condividere quei brividi, quelli che emergono grazie da esso non somigliano a nient'altro.
EliminaChe bello leggerti, ariadi freschezza. Una conchiglia racchiude pochi granelli i di sabbia, unici
RispondiEliminaChe bello per me leggere le tue parole, grazie di cuore!
EliminaTesto ricchissimo di emozioni che echeggiano fra le conchiglie che vibrano con le onde del mare risvegliando sogni di fanciullezza nella loro più smagliante purezza.
RispondiEliminaVeramente piaciuta per la vivezza delle immagini emotive.
Un carissimo saluto
Ti ringrazio sinceramente per le splendide parole. Un carissimo saluto anche a te!
EliminaO Mar sempre foi, é e continuará a ser, uma grande inspiração para poetas e poetisas. Este poema é brilhante.
RispondiElimina.
Saudações cordiais e poéticas
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Poema: “” Mulher: O equilíbrio do mundo ””…
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Vero, il mare è una grande fonte di ispirazione. Grazie dei complimenti! Saluti poetici.
EliminaUna poesia bellissima.
RispondiEliminaGrazie mille, Gus!
EliminaRaccogliere conchiglie sulla spiaggia fa tornare bambini. Tante volte ho visto nonne che aiutavano i nipotini in queste ricerche e si divertivano come, anzi forse ancora di più, dei bimbi.
RispondiEliminaIn effetti è un'attività che fa bene al cuore
EliminaBellissima poesia, il mare elemento immenso che si sta mettendo a rischio con la nostra sbadataggine, cosa lasceremo ai nostri eredi? Complimenti Caterina è sempre un piacere leggerti, un bacione Angelo.
RispondiEliminaGrazie Angelo dei complimenti e delle tue sagge riflessioni. Cosa lasceremo? Tra un po' credo nemmeno i pesci. Un grande abbraccio.
EliminaMi è venuto in mente il mare di quando ero bambino. I giochi sulla spiaggia e nell'acqua trasparente, la raccolta delle conchiglie. Da bambino ci andavo poco. Passavamo l'intera estate in montagna fra Piemonte e Val d'Aosta. Erano delle belle vacanze ma in me c'era sempre il rimpianto per un mare mai sufficientemente goduto.
RispondiEliminaLa montagna è bella, ma il mare è più affascinante, più magico, e poi il suo suono riempie l'anima.
EliminaAs recordações da infância ainda nos fazem arrepiar a pele.
RispondiEliminaUm abraço.
Un ricordo indelebile. Grazie e un abbraccio anche a te!
EliminaQuesta la dovevo proprio leggere.
RispondiEliminaGrazie per la bella poesia. Un abbraccio.
Tu con il mare poi hai un rapporto speciale ;)...grazie a te di aver apprezzato i miei versi! Un abbraccio anche a te!
EliminaUn bello poema, genera añoranzas por la infancia perdida, me ha gustado mucho
RispondiEliminaUn abrazo
Grazie, son contenta di sapere che ti sia piaciuto! Un abbraccio anche a te!
EliminaLindo poema adoraba las conchas y las estrellas cuando niña. Te mando un beso.
RispondiEliminaGrazie mille per i complimenti! Un grande abbraccio!
EliminaThose who love the sea build an amalgamation that will always be with us in the coming and going of the waves that kiss the beach sand.
RispondiEliminaI'm already among your friends.
💋 Kisses 💋
What a wonderful image. Welcome in my blog!
EliminaDa quella conchiglia raccolta da ragazzine ancora si sente l' emozione del mare, come nei tuoi versi.
RispondiEliminaEsattamente come nella conchiglia dei miei nonni che poi non ho più ritrovato, ma porto quel suono nel cuore.
EliminaBella, mi è sembrato di vedere il colore del mare di estati lontane
RispondiEliminaGrazie di queste belle parole, Giulia. Mi emozionano.
EliminaPrimo verso e tac "Brividi di mare" e già questo verso ti fa capire perchè sebbene tu spesso scriva poesie più intimiste o per meglio dire he riguardano il tuo vissuto, io ti segua sempre appassionatamente.
RispondiEliminaGrazie di queste splendide parole, sono onorata.
EliminaQuando ero piccola ricordo che i miei nonni avevano una grande conchiglia e mio nonno ogni volta si divertiva dicendo, vuoi sentire il suono del mare e accostava la conchiglia al mio orecchio. Momenti unici e preziosi. Grazie dei complimenti, Valeria!
RispondiEliminaPotrei semplicemente e banalmente dire che questi versi sono come dei brividi. Sempre complimenti!
RispondiEliminaVersi limpidi, emozionanti. Complimenti Caterina.
RispondiEliminaChe bella ed emozionante la tua poesia.
RispondiEliminaQuel voler identificare al mare la voce timida di una fanciullezza pura che è insita nella tua anima e si nasconde in una conchiglia....
Meraviglioso davvero. Grazie Caterina.
Sorprendente e bellissima questa tua poesia.
RispondiEliminaL'ultima strofa mi ha incantata: come l'anima viva della mia fanciullezza, .... Che ricordi, il periodo in cui con una conchiglia ci si divertiva a sentire il rumore del mare
Buona domenica delle Palme cara Caterina, un abbraccio Angelo.
RispondiEliminaIl brivido di mare è quando si entra in acqua, tremando per il contrasto col sole che aveva scaldato la pelle e l'acqua più fredda, tremore che nasconde l'attesa del piacere dell'immergersi e nuotare in mezzo alle onde.
RispondiEliminaUm poema de mar e de conchas, onde podemos ouvir os maiores segredos...
RispondiEliminaMagnífico poema, bravo.
Boa semana, minha querida amiga Caterina.
Um abraço.
Beautiful blog
RispondiEliminaIl mare e l'infanzia, le onde riportano sempre i ricordi, o forse siamo noi che vogliamo continuare a stare su quella battigia?
RispondiEliminaMoz-
Anch'io da piccola avevo delle grandi conchiglie in cui si sentiva il suono del mare. Chissà dove saranno finite! Ma quel suono lo ricordo bene e, leggendo la tua poesia, anch'io sono tornata per un momento bambina ad ascoltare, con la mente, la magia di quelle conchiglie!
RispondiEliminaGrazie per essere passata. Tanti auguri per una buona Pasqua. Ciao
RispondiEliminaUna poesia bella e carica di dolce malinconia. Mi hai fatto pensare a tutte le estati al mare della mia infanzia e giovinezza. Me le porto dietro con affetto. Buona serata e buona Pasqua.
RispondiEliminaGrande ispiratore il mare, rimane dentro anche quando è lontano.
RispondiEliminaAdoro i brividi di mare della tua poesia.
Lieta Pasqua Caterina, auguri a te e famiglia!
Tanti Auguri di Buona Pasqua a te.
RispondiEliminaTi auguro una serena Pasqua.
RispondiEliminaBuona Pasqua di Pace, eccellente poetessa.
RispondiEliminaComplimenti per la poesia!Buona Pasqua!
RispondiEliminaIl mare dell'infanzia è indimenticabile!
RispondiEliminaLe conchiglie ci fanno sempre tornare un po' bambini, nonostante il tempo e nonostante tutto! Forse, chissà, perchè appoggiando l'orecchio ad esse, si sente davvero il rumore del mare: una piccola magia.
RispondiEliminaSe dovessi descrivere questa poesia, mi verrebbe in mente la parola freschezza. Bravissima.
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