Sorprendimi ad afferrare
ciuffi di nuvoleincrespate come onde
baciate dal sole.
Sorprendimi in un'alba
che s'infervora nel cielo
e dimora nella penombra
del mio pensiero.
In delicate parole di malva
si scioglie una suadente poesia,
le mie labbra sussurrano al vento
le note fluenti
di un canto bagnato d'amore.
Caterina Alagna
Altri bei versi d'amore.
RispondiEliminaSaluti a presto
Mais um belo poema, impossível apreciar em toda a sua qualidade porque as traduções adúlteram o original.
RispondiEliminaUm abraço.
Poesia magnifica.
RispondiEliminaMolto bella cara CAterina, complimenti per questa poesia d'amore, un abbraccio Angelo.
RispondiEliminaUna dolce poesia d'amore. Molto bella. Brava!
RispondiEliminaChi si innamora può esser sorpreso sempre in un mondo straordinario e fantastico. Gran bella poesia. Un salutone a te.
RispondiEliminaE sì, Caterina, noi donne vogliamo essere sorprese ma gli uomini romantici sono rimasti in pochi
RispondiEliminaSei sempre molto brava !! Complimenti !!!
RispondiEliminaVersi delicatissimi come i fiori di malva di cui hai scritto.
RispondiEliminaSorprendimi in un'alba
RispondiEliminache s'infervora nel cielo
e dimora nella penombra
del mio pensiero.
Mi piace in particolare questo passaggio, il contrasto fra la luce nascente e la penombra nella quale dimora il pensiero. Bravissima. :)
Non so se riescono a sorpenderti ma tu riesci a sorprendere noi ogni volta
RispondiEliminaTi ho commentato sia questa che l'altra poesia non è che i commenti sono finiti in spam?
RispondiEliminaInnanzitutto complimenti per la bellissima poesia.
RispondiEliminaSo che estrapolare una singola strofa o, peggio ancora una manciata di parole, potrebbe deviare il percorso intrapreso nel suo insieme ma l’ultima “riga” apre a visioni profonde, quel tuo: “… un canto bagnato d'amore” ricorda l’arcobaleno riflesso in una strada bagnata, arcobaleno che non vediamo se guardiamo in alto.
Il canto si ode se “guardiamo” dentro all’amore, se distogliamo lo sguardo, se veniamo distratti, tutto scompare, per sorprendere, da non confondere con lo sbalordire (anche se non possiamo escludere nemmeno questa variante) serve dedizione, attenzione e passione, se viene meno tutto ciò sarà come cercare l’arcobaleno al di fuori della “pozzanghera” che troviamo sulla nostra strada.
Grazie Caterina, buona serata.
"Sorprendimi in un'alba" io lo vedo come un "cercami e trovami dentro tutto quello che vedi e che ti meraviglia"; penso che sia uno dei gesti d'amore più grandi in assoluto, quello di riuscire a trovare la persona amata un po' ovunque <3 Un abbraccio :-*
RispondiEliminaVeramente bella nella sua eleganza, dolcezza e vitalità
RispondiEliminaUn carissimo saluto
Stupendo questo dolcissimo canto bagnato d'amore e ricco di intense emozioni! Grazie del passaggio!
RispondiEliminaEccomi Caterina, bello il tuo blog e dolcissima questa tua poesia.
RispondiEliminaA presto!
Rimanere sorpresi una dote che incanta ed emoziona, una capacità che non tutti riescono più a custodire. Spesso prevale l'apatia, la noia, il deja vu, l'incapacità di stupire, forse male peggiore perché non percepito. E non riguarda certo te.
RispondiEliminaPoesia molto delicata
RispondiEliminaSorprendersi dell'amore che ogni giorno ci regala. Dolci questi versi.
RispondiEliminaUn canto, a dir poco, sorprendente! Bellissima.
RispondiEliminaÈ molto bello in effetti poter vedere l'alba con la persona amata, rinascere entrambi in un nuovo giorno lasciando traboccare i sentimenti.
RispondiEliminaDato che "Sorprendimi" è anche il titolo di una bella ballata degli Stadio, l'ho letta con la voce di Curreri, ed è azzeccatissima.
RispondiEliminaMi sono piaciute soprattutto le "delicate parole di malva" 🥰, verso che mi ricorda i fiorellini di questa pianta ma soprattutto l'effetto rilassante delle sue tisane, dando un senso rassicurante a quel verso.