in un'orgia di merci,
di corpi erosi dalla
bellezza.
Si smarrisce l'individuo
in una bolgia di corpi
consumati e sventrati
dell'anima.
Scorticati, tagliati,
uniformati.
L'impronta umana,
unicità dell'universo,
si perde in un mondo
di corpi clonati,
di menti stampate in 3D.
Adolescenti,
orfani del pensiero,
figli di mondi virtuali,
si riempiono i polmoni
di sabbia e di vento,
errano sulla terra
solitaria
in cerca di fama
e bellezza.
Lo sguardo introspettivo
si spegne.
La coscienza si affievolisce,
annebbiata da una coltre
di vanità e di silenzio.
La ragione cede il passo
alla superstizione.
Sento sempre più vivo
il sogno di un nuovo
umanesimo,
del trionfo della ragione.
Forse...è solo un'illusione.
Caterina Alagna
Questa poesia mi piace.
RispondiEliminaSono ben lieta che ti sia arrivata
Eliminain effetti è proprio di un nuovo umanesimo che abbiamo bisogno!!!
RispondiEliminaFelice di averti trovata
Benvenuto nel mio spazio, Luigi. Buona giornata.
Elimina