Rombo di odio



Suonano di nuovo le bombe

l'atroce melodia che sventra il cielo

e i bambini sepolti 

sotto un mare di polvere.

Polvere che ottunde la mente

e deflora i vergini albori

di vagiti innocenti. 

Ci sarà mai un uomo che semini

fuscelli di stelle a brillare nei campi

dove i bambini felici 

si scambiano i sogni

e le mani piene di sole,

timidi,  dolci, infantili

respiri d'amore. 

Ci sarà mai un tramonto

che inglobi tutti i colori della pelle,

tutti gli sguardi e le favelle

che effondano gemme di pace?

Intanto il male ci inchioda 

il cuore al veleno 

e il ruvido rombo dell'odio

ruggisce nel cielo.


Caterina Alagna



17 commenti:

  1. Purtroppo nel mondo ci sono esseri indegni di essere considerati umani
    e la loro cattiveria e crudeltà sono lo scopo della loro vita.
    Un carissimo saluto

    RispondiElimina
  2. Esiste un'espressione orribile, "danni collaterali". Chi scatena le guerre giustifica sempre le morti di civili innocenti, inclusi i bambini sostenendo che sono inevitabili "danni collaterali". Il vero danno collaterale dell'umanità sono certi leader guerrafondai.

    RispondiElimina
  3. Spero possa ritornare ad esistere. Lo spero tanto. Basta guerre.
    Bellissimo, grazie Caterina.

    RispondiElimina
  4. Sembra che non riusciamo proprio mia cara, e neanche sembriamo provarci, e anche chi per noi dovrebbe "seminare fuscelli di stelle" si limita a parole comode, demandando ad una carità lontana, una speranza che forse dovrebbe brandire di fronte al mondo.
    Inutile dirti a chi mi riferisco.

    RispondiElimina
  5. Poesia tanto bella da restare senza respiro.
    Sei stupenda.

    RispondiElimina
  6. https://maestra74.blogspot.com/16 gennaio 2024 alle ore 03:17

    Non ci sono parole per tanto odio che scatena guerre e colpisce tanti innocenti! Nella tua poesia il rombo dell'odio diventa un'atroce melodia che spera ancora nell'uomo...

    RispondiElimina
  7. Tanti innocenti muoiono per stupide guerre. Un mondo dove è difficile sognare e vivere in pace.

    RispondiElimina
  8. Ci sarà mai un mondo senza la guerra? Lo disse Bob Dylan: "La risposta è caduta nel vento". Bellissima poesia che rivela tutte le tragedie e le nostre paure in merito alla guerra. Complimenti, come sempre!

    RispondiElimina
  9. Qualcuno potrebbe dire"l'ennesima poesia contro la guerra" io invece dico che le poesie contro la guerra come quelle aventi tematiche sociali importanti, non sono mai abbastanza quindi graxie per questo tuo ulteriore capolavoro

    RispondiElimina
  10. Buongiorno Che bello leggerti e pensare a tutte quelle macerie in quelle una volta chiamate città e concentrazione di uomini parli di sogni non più scambiati immagino i sogni fatti col cellulare in mano da questi bambini relegati a segnare motivati da altri quanta poca cultura questo cellulare porta alla creatività individuale non ritengo

    RispondiElimina
  11. Il mondo, ormai, sembra aver imboccato una deriva e un orrore senza fine, ogni poesia contro la guerra è un vagito di speranza

    RispondiElimina
  12. talmente bella che ho pianto! un abbraccio

    RispondiElimina
  13. La tua poesia risveglia le immagini crudeli della guerra , che distrugge la vita ,polvere e sangue innocente mischiato ...Speriamo che finalmente scoppi la pace.
    Un saluto
    Eos

    RispondiElimina
  14. L'odio che ci circonda ovunque. Anche io aspiro ad un cielo limpido e sereno che ci avvolga tutti. Ti abbraccio.

    RispondiElimina
  15. L'odio si sta propagando a dismisura in ogni situazione..dove andremo di questo passo?

    RispondiElimina
  16. Viviamo tempi a dir poco inquietanti. Temiamo l' estendersi dei conflitti ma già la loro attuale consistenza col suo carico di violenza e odio, col carico di dolore che, come al solito, colpisce sempre i più deboli dovrebbe farci riflettere. Tutti dovremmo prendere l' impegno di diventare finalmente davvero umani.

    RispondiElimina

Romanzi diversi, la raccolta poetica di Alberto Longhi

Per la mia rubrica "Conosciamo un poeta" vi presento Alberto Longhi, autore della raccolta "Romanzi diversi", pubblicazi...