Suonano di nuovo le bombe
l'atroce melodia che sventra il cielo
e i bambini sepolti
sotto un mare di polvere.
Polvere che ottunde la mente
e deflora i vergini albori
di vagiti innocenti.
Ci sarà mai un uomo che semini
fuscelli di stelle a brillare nei campi
dove i bambini felici
si scambiano i sogni
e le mani piene di sole,
timidi, dolci, infantili
respiri d'amore.
Ci sarà mai un tramonto
che inglobi tutti i colori della pelle,
tutti gli sguardi e le favelle
che effondano gemme di pace?
Intanto il male ci inchioda
il cuore al veleno
e il ruvido rombo dell'odio
ruggisce nel cielo.
Caterina Alagna
Purtroppo nel mondo ci sono esseri indegni di essere considerati umani
RispondiEliminae la loro cattiveria e crudeltà sono lo scopo della loro vita.
Un carissimo saluto
Esiste un'espressione orribile, "danni collaterali". Chi scatena le guerre giustifica sempre le morti di civili innocenti, inclusi i bambini sostenendo che sono inevitabili "danni collaterali". Il vero danno collaterale dell'umanità sono certi leader guerrafondai.
RispondiEliminaDa brividi....
RispondiEliminaSpero possa ritornare ad esistere. Lo spero tanto. Basta guerre.
RispondiEliminaBellissimo, grazie Caterina.
Sembra che non riusciamo proprio mia cara, e neanche sembriamo provarci, e anche chi per noi dovrebbe "seminare fuscelli di stelle" si limita a parole comode, demandando ad una carità lontana, una speranza che forse dovrebbe brandire di fronte al mondo.
RispondiEliminaInutile dirti a chi mi riferisco.
Poesia tanto bella da restare senza respiro.
RispondiEliminaSei stupenda.
Non ci sono parole per tanto odio che scatena guerre e colpisce tanti innocenti! Nella tua poesia il rombo dell'odio diventa un'atroce melodia che spera ancora nell'uomo...
RispondiEliminaTanti innocenti muoiono per stupide guerre. Un mondo dove è difficile sognare e vivere in pace.
RispondiEliminaCi sarà mai un mondo senza la guerra? Lo disse Bob Dylan: "La risposta è caduta nel vento". Bellissima poesia che rivela tutte le tragedie e le nostre paure in merito alla guerra. Complimenti, come sempre!
RispondiEliminaQualcuno potrebbe dire"l'ennesima poesia contro la guerra" io invece dico che le poesie contro la guerra come quelle aventi tematiche sociali importanti, non sono mai abbastanza quindi graxie per questo tuo ulteriore capolavoro
RispondiEliminaBuongiorno Che bello leggerti e pensare a tutte quelle macerie in quelle una volta chiamate città e concentrazione di uomini parli di sogni non più scambiati immagino i sogni fatti col cellulare in mano da questi bambini relegati a segnare motivati da altri quanta poca cultura questo cellulare porta alla creatività individuale non ritengo
RispondiEliminaIl mondo, ormai, sembra aver imboccato una deriva e un orrore senza fine, ogni poesia contro la guerra è un vagito di speranza
RispondiEliminatalmente bella che ho pianto! un abbraccio
RispondiEliminaLa tua poesia risveglia le immagini crudeli della guerra , che distrugge la vita ,polvere e sangue innocente mischiato ...Speriamo che finalmente scoppi la pace.
RispondiEliminaUn saluto
Eos
L'odio che ci circonda ovunque. Anche io aspiro ad un cielo limpido e sereno che ci avvolga tutti. Ti abbraccio.
RispondiEliminaL'odio si sta propagando a dismisura in ogni situazione..dove andremo di questo passo?
RispondiEliminaViviamo tempi a dir poco inquietanti. Temiamo l' estendersi dei conflitti ma già la loro attuale consistenza col suo carico di violenza e odio, col carico di dolore che, come al solito, colpisce sempre i più deboli dovrebbe farci riflettere. Tutti dovremmo prendere l' impegno di diventare finalmente davvero umani.
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